Istituto Archeologico Germanico

L'Ufficio Federale per l'Edilizia e l'Urbanistica Regionale ha completato la ristrutturazione dell'Istituto Archeologico Tedesco a Roma. Nel corso dei lavori sono stati rinforzati i punti deboli dell'edificio esistente, migliorando la resistenza sismica delle strutture e modernizzando le prestazioni termiche secondo la normativa vigente. Nell’ottica della sostenibilità sono stati preservati il più possibile i materiali e la sostanza architettonica originali.

La sfida chiave è stata l'adeguamento sismico della struttura esistente che ci ha spinto a sviluppare soluzioni di dettaglio appropriate. La strategia scelta era da un lato di mantenere la rigidezza data con periodi di vibrazione elevati per evitare la risonanza e, dall'altro, aumentare la resistenza tenendo conto della capacità delle strutture esistenti. Le estese ispezioni in situ, sia distruttive che non distruttive, hanno assicurato tutte le informazioni sulle proprietà meccaniche e sui dettagli delle strutture esistenti in cemento armato. Il continuo monitoraggio in loco garantiva la qualità della progettazione esecutiva, necessaria per tutti gli interventi di ripristino degli edifici esistenti.

Bollinger+Grohmann era responsabile della progettazione fisica dell'edificio. Sono state sviluppate soluzioni su misura per l'acustica dell'edificio e degli spazi interni, nonché l'isolamento termico e il controllo dell'umidità delle strutture esistenti.